BUSINESS DEVELOPMENT / 19 Maggio 2023

Welcome e Rete Doc

Una partnership vincente per gli eventi ma non solo

Immaginate di organizzare eventi e di poter contare, per l’intero territorio nazionale, su team specializzati ed affidabili, che conoscono nel dettaglio la location e le procedure standard e specifiche, che utilizzano tecnici e personale del luogo e che hanno un’estesa rete di contatti, dagli artisti ai light designer, dai musicisti ai tecnici del suono. E tutto ciò da Aosta a Santa Maria di Leuca, da Tarvisio a Porto Palo di Capopassero, Isole comprese.

Oggi per Welcome è possibile, grazie alla partnership con Rete doc, impresa cooperativa che moltiplica le opportunità e la competitività e favorisce l’incontro fra persone, perché la cooperazione è alla base di ciò che siamo come esseri umani.

Welcome e Rete doc sono entrati in contatto attraverso Andrea Ponzoni, product manager, music supervisor e chief operation di Freecom Hub – società che è parte di Rete Doc -, coinvolto insieme a Paolo Cattaneo nella gestione della Divisione Sound di Welcome. Un incontro che è subito sfociato in una vera e propria partnership legata principalmente, ma non solo, agli eventi. Con il vantaggio competitivo , per Welcome, di poter organizzare eventi sull’intero territorio nazionale, contando su contributi artistici originali e tecnici affidabili fortemente collegati alle rispettive comunità locali.

Rete Doc è più di una semplice impresa cooperativa: è un‘intuizione di successo che “mette insieme” chi lavora in campo artistico, assicurando servizi essenziali e diritti; è un network di professionisti della cultura e dello spettacolo, della creatività, della ricerca e dell’innovazione, della comunicazione e del turismo.

Rete doc è articolata in otto società, di cui cinque cooperative e tre società, che offrono servizi su tutto il territorio nazionale: Doc Servizi, cooperativa per i professionisti dello spettacolo, degli eventi e turismo; Doc Educational, cooperativa sociale per i servizi educativi e formativi; Doc Creativity, specializzata in servizi e prodotti dell’industria culturale e creativa; Hypernova, la cooperativa dei professionisti dell’innovazione digitale; STEA, che lavora nel campo della sicurezza con attività di consulenza e formazione con particolare riguardo al mondo degli eventi; Flash Future, società di produzione esecutiva, consulenza e distribuzione cinematografica; Freecom, società del gruppo nata per dare servizi di valore nel mondo musicale e della comunicazione e che, insieme a Doc Live, svolge attività di produzione di eventi.

Da capogiro i numeri: il fatturato si attesta nel 2022 a 60 milioni di euro, i soci supera gli 8400.

Come suggerisce il claim di Rete Doc, davvero “l’arte si fa valore”.